Il tuo territorio,
la sua luce.
Per quanto tu possa avere gli occhi aperti, del paesaggio c’è sempre qualcosa che ti sfugge.
E ogni volta ti lascia sorpreso.
Un paesaggio vale un milione di libri e un milione di parole non riuscirebbe a descrivere il significato delle nuvole, di un albero, di una montagna.
Non ci sono forme verbali adeguate e fotografarlo è solo una distrazione: dovremmo guardare e basta.
“Il mondo intero è per me molto vivo, tutte le piccole cose che crescono, perfino le rocce. Non riesco a guardare crescere un po’ d’erba e di terra , per esempio, senza percepire la vita essenziale, le cose che si muovono con loro. Lo stesso vale per una montagna, o un tratto di mare, o un magnifico pezzo di legno vecchio”.
(Ansel Adams)